Sia l'Islanda che la Groenlandia sono destinazioni meravigliose da visitare, ognuna con il proprio carattere e la propria cultura. Sebbene abbiano alcune somiglianze nella loro storia, l'Islanda e la Groenlandia sono luoghi molto diversi.
Oltre 2 milioni di turisti visitano l'Islanda ogni anno, attirati dai suoi paesaggi, le bellezze naturali, le montagne, i vulcani e le aree geotermali. La Groenlandia, da parte sua, non è così conosciuta per il turismo come l'Islanda, anche se almeno 100.000 persone la visitino ogni anno. I visitatori vengono in Groenlandia per praticare escursionismo, lo sci, ammirare lo splendore della calotta glaciale e dell'aurora boreale, fare esperienza della fauna selvatica e dei villaggi costieri che sono stati in grado di mantenere alcune delle loro tradizioni Inuit nonostante l'arrivo di Internet e degli altri aspetti della vita moderna.
Se siete appassionati avventurieri alla ricerca di questo tipo di emozini troverete quasi impossibile resistere all'impulso di esplorare questo territorio, tra i più autentici al mondo, e l'Islanda rappresenta il naturale trampolino verso la Groenlandia.
La Groenlandia è ghiaccio. L'Islanda è verde.
Molte persone notano una discrepanza quando si considera la scelta dei nomi di queste due isole, soprattutto se si prendono in considerazioni i nomi in inglese: "Iceland" (terra di ghiaccio) e "Greenland" (terra verde). Si potrebbe pensare che sarebbe più opportuno invertire i nomi tra i due paesi. Circa tre quarti della Groenlandia è coperta dalla più grande calotta glaciale permanente al di fuori dell'Antartide. A soli 1.210 km a est, l'Islanda in confronto è un paese temperato e verde, con solo il 11% del territorio costituito da ghiacciai. Insomma i dati geografici contraddicono la toponimìa.
Kulusuk circondato da ghiaccio e neve (Groenlandia) © Photo by Aningaaq Rosing Carlsen - Visit Greenland
Grazie alla Corrente del Golfo, le temperature della superficie del mare islandese possono essere di circa 6° C più calde di quelle della Groenlandia. Il clima più mite significa che le estati sono intensamente verdi in tutta l'Islanda.
Cascata Seljalandsfoss, Islanda
Quindi da dove vengono questi nomi non corrispondenti? Per comprendere le motivazioni bisogna andare indietro nel tempo ed indagare nelle storie e nelle leggende che si sono tramandate. Una di queste racconta che l'Islanda ha preso il nome quando un vichingo di nome Hrafna-Flóki salì su una montagna nei fiordi occidentali, vide un fiordo pieno di ghiaccio e iceberg e chiamò l'isola "Iceland".
Un altro vichingo, Erik il Rosso, fuggì in quella che oggi è la Groenlandia dopo essere stato bandito dall'Islanda per aver ucciso delle persone in una faida. Ha chiamato l'isola "Greenland" per attirare altri coloni a stabilirsi in quei territori.
Ma la verità è più complicata e ha a che fare sia con le usanze norrene di nominare una cosa come la vedevano che con il nostro clima globale mutevole. Molto probabilmente la Groenlandia meridionale era più calda di quanto non lo sia oggi e quindi più verde nell'estate del 982 d.C., quando Erik il Rosso sbarcò per la prima volta nel sud-ovest dell'isola. Gli allevamenti di pecore e patate prosperano ancora oggi nello stesso angolo dell'isola, che si trova a una latitudine più meridionale rispetto alla vicina Islanda.
Ironia della sorte, a causa del cambiamento climatico che stiamo vivendo, secondo alcune teorie scientifiche, si ritiene che nel prossimo futuro i nomi potrebbero avere più senso. Il rapido scioglimento della calotta glaciale della Groenlandia ha portato a temperature fredde nel Nord Atlantico, che hanno rallentato in modo significativo la Corrente del Golfo. Se la tendenza dovesse continuare, l'Islanda soffrirà probabilmente di temperature molto più fredde e persino di ghiaccio marino, mentre la Groenlandia continuerà a sperimentare temperature più calde e lo scioglimento dei ghiacci.
È possibile visitare la Groenlandia durante un viaggio in Islanda?
Visitare l'Islanda e la Groenlandia in un'unico viaggio è possibile. Esistono diverse opportunità di combinare entrambe le destinazioni. L'aereo è la scelta più comoda e popolare in quanto non esiste un servizio di traghetti internazionali, in alternativa, è possibile prendere parte ad una crociera transatlantica.
L'aeroporto cittadino della capitale islandese, Keflavik, è il principale scalo da cui partono le spedizioni verso l'isola più grande al mondo. La Groenlandia si trova a circa 1200 km da Reykjavik. In media il volo dall'Islanda alla Groenlandia dura intorno alle 2-3 ore; dipende ovviamente da dove siete diretti.
Icelandair, la compagnia aerea di bandiera dell'Islanda effettua voli per le seguenti destinazioni in Groenlandia:
- Nuuk (Groenlandia sud-occidentale) Dalla capitale dell'Islanda a quella della Groenlandia si impiegano 3 ore e 45 minuti.
- Ilulissat (Groenlandia occidentale), la più grande destinazione turistica della Groenlandia è raggiungibile in 3 ore e mezza.
- Narsarsuaq (Groenlandia meridionale), il "giardino della Groenlandia" con un volo di 2 ore e mezza.
- Kulusuk (Groenlandia orientale) è lo scalo più vicino in Groenlandia, ci vogliono solo 2 ore
I voli tra l'Islanda e la Groenlandia vengono effettuati con aeromobili Bombardier che, a causa delle dimensioni ridotte, offrono un servizio a bordo più limitato rispetto a quello offerto dagli aeromobili tradizionali utilizzati per i collegamenti dall'Islanda all'Europa, applicando alcune restrizioni al bagaglio a mano dovute allo spazio ridotto nelle cappelliere. Per maggiori informazioni al riguardo vi rimandiamo al sito della compagnia area islandese.
C'è bisogno di un visto? Le norme sui visti della Groenlandia sono le stesse che si applicano in Islanda, pertanto non è richiesto alcun visto per i cittadini dell'UE. Indispensabile, invece, il passaporto, soprattutto nel caso in ci siano minori al seguito dal momento che è l'unico documento dove c'è l'assenso esplicito all'espatrio di entrambi i genitori.
Quindi una volta che siete già in Islanda potete facilemente dedicare qualche giorno a un viaggio in Groenlandia e avere un primo assaggio di questa terra dominata dal ghiaccio e decidere se pianificarne successivamente una visita più approfondita.
Dall'Islanda alla Groenlandia lungo le rotte di navigazione dei primi esploratori
La Groenlandia è così lontana dai sentieri battuti, così vasta e remota, che ancora oggi arrivarci ricorda lo spirito di esplorazione dei secoli passati.
Il punto più vicino tra l'Islanda e la Groenlandia è di circa 300 km, tuttavia non ci sono traghetti che effettuano il viaggio. L'unico modo per arrivare in Groenlandia via nave è fare una crociera transatlantica che incorpori la Groenlandia o in alternativa prendere parte ad una crociera di esplorazione dedicata che vi porterà ancora più in profondità nelle valli e nei fiordi di questa incontaminata regione selvaggia artica, dove gruppi e navi più grandi semplicemente non possono andare.
© OceanwideExpeditions
Di seguito vi segnaliamo due possibili itinerari:
Dall'Islanda alla Groenlandia con imbarco da Reykjavik
Una crociera di esplorazione lungo le aree costiere tra le più suggestive dei due paesi. La prima parte della navigazione è destinata a raggiungere la regione dei fiordi islandesi, Westfjords. Esplorare questa aspra penisola all'estremità nord-occidentale del paese offre panorami mozzafiato di montagne, fiordi e scogliere imponenti.
La navigazione proseguirà verso nord attraverso lo stretto di Danimarca fino a raggiungere e attraversare lo Scoresby Sund (o Kangertittivaq), il fiordo lungo 350 km tra i più grandi al mondo. All'ingresso del fiordo si trova la località più settentrionale della Groenlandia orientale, Ittoqqortoormiit. Nell'entroterra, Røde Øya si offre come luogo pittoresco per ammirare la bellezza degli iceberg azzurri incastonati contro le suggestive scogliere di arenaria rossa, mentre il Kong Oscar Fjord ed i possibili sbarchi a Ella Øya, Botanikerbugt e Ymer Øya saranno ottimi punti di osservazione dell'affascinante natura del continente.
Dall'Islanda alla Groenlandia con imbarco da Akureyri
Nove giorni di navigazione nel mare artico nello specchio di mare origine di molte specie di balene e lungo la costa orientale della Groenlandia. La nave parte dal porto di Akureyri, navigando a nord verso lo stretto di Danimarca.
Alla scoperta della Groenlandia
La Groenlandia è senza dubbio una destinazione unica dove poter vivere una delle più belle avventure dell’emisfero nord, adatta ad ogni tipo di viaggiatore che desideri vivere un’esperienza a contatto con la natura selvaggia.
Il fatto che l'85% della Groenlandia sia coperto da una calotta glaciale ha un profondo impatto sul clima, la cultura, la vita quotidiana e le esperienze di viaggio in tutto il paese. Inoltre è scarsamente collegata da strade, e se vuoi spostarti internamente tra le città dovrai andare in aereo, via mare o talvolta anche in slitta trainata da cani. Quindi, a seconda del tempo, è preferibile scegliere una regione e concentrarsi su quell'area.
© Visit Greenland
La Groenlandia offre una varietà di esperienze ai viaggiatori: fare escursioni in remote aree selvagge o andare in slitta trainata dai cani, pagaiare vicino agli iceberg che vagano lungo la costa ghiacciata; opportunità di assistere alla magia delle luci dell'aurora boreale e del sole di mezzanotte; visitare alcuni dei primi insediamenti eretti dagli esploratori vichinghi. Inoltre ospita anche una sorprendente varietà di animali: orsi polari, megattere, trichechi, renne, volpi artiche e buoi muschiati. Ci sono ottime possibilità, specialmente se si ha un buon binocolo a portata di mano, di avvistare anche molti tipi di uccelli. Sono state osservate oltre 230 specie di uccelli, di cui circa 60 nidificanti in Groenlandia e 20 migranti regolari.
Whale watching - Eternity Fjord, Maniitsoq (Groenlandia) © Photo by Jörg Ehrlich - Visit Greenland
“Datemi la neve, datemi i cani e tenetevi il resto” è la famosa frase dell’esploratore polare Knud Rasmussen, primo europeo ad attraversare il passaggio a nord-ovest tramite slitta per cani nel 1921. Non si può infatti parlare della Groenlandia senza menzionare la slitta trainata da cani che è allo stesso tempo un'esperienza fisica che sociale, basata sulla natura che attinge a secoli di sviluppo e perfezionamento di un mezzo di trasporto essenziale nell'Artico. La slitta trainata da cani di oggi è un mix di trasporto quotidiano ed esperienza di viaggio in stile spedizione, e i conducenti sono sempre gente del posto con una chiara comprensione del loro ambiente naturale e un profondo legame con i loro cani.
© Photo by Aningaaq Rosing Carlsen - Visit Greenland
I groenlandesi sono noti per la loro natura accogliente e ospitali. Ovunque tu vada, l'unicità della Groenlandia emergerà dagli incontri con la gente del posto che deve la sua particolarità a quel lungo processo di costruzione di una identità che ha visto succedersi nel tempo cacciatori Inuit, coloni norvegesi, commercianti del Nord Europa, missionari, esploratori e molti altri che si sono adattati alle forze della natura e del clima dell'Artico e hanno plasmato la moderna Groenlandia.
Una donna del posto seduta su una panchina a Qeqertarsuaq (Groenlandia) © Photo by Aningaaq R Carlsen - Visit Greenland
Per approfondimenti sulla Groenlandia ti consigliamo di navigare nel sito groenlandia.it (in italiano) o su quello dell'ente del turismo groenlandese visitgreenland.com (in inglese).
Dall'Islanda alla Groenlandia il passo è breve
I tour in Groenlandia dall'Islanda richiedono molta flessibilità con le date di viaggio, specialmente in inverno a causa delle condizioni meteorologiche imprevedibili. Detto questo, consigliamo i mesi prima dell'inverno, principalmente da giugno a settembre, per combinare Islanda e Groenlandia in un'unica avventura. La breve stagione estiva è sicuramente il momento migliore per visitare entrambe le destinazioni per godersi le attività all'aria aperta e avere più ore di luce a disposizione durante il giorno, grazie al sole di mezzanotte, quel fenomeno naturale che si verifica nei luoghi vicini al Polo Nord dove il sole non tramonta per giorni o mesi.
Escursione presso Ilulissat Icefjord (Groenlandia) © Photo by Paul Zizka - Visit Greenland
Per gli avventurieri con spirito di adattamento che stanno cercando di sperimentare una versione più cruda, più incontaminata e più selvaggia dell'Islanda, la Groenlandia è il posto giusto.
Più di mille anni fa, il leggendario vichingo Erik il Rosso salpò dall'Islanda alla volta della Groenlandia, oggi puoi seguire il suo percorso e immergerti in uno straordinario scenario artico che si estende a perdita d’occhio sulla più grande isola del mondo. Lasciati sedurre dal magnetismo dell'estremo nord e parti per un'affascinante avventura in Groenlandia!