Giljagaur si nasconde nei canali d’irrigazione, per andare di soppiatto nelle stalle, dove mangiucchia della schiuma di latte.
Le Scarpe sul davanzale.
Quando e perchè i bambini islandesi hanno iniziato a lasciare le scarpe sul davanzale della finestra affinchè gli Jólasveinar che scendevano dai monti, vi lasciassero dei doni?
La notte che precede il 12 Dicembre, i tutti i bambini in Islanda mettono fuori dalla finestra una loro scarpa, e questa vi rimmarrà fino al giorno di Natale.
Anche questa tradizione è frutto delle contaminazioni esterne. I primi ad entrarvi in contatto furono i pescatori ed i marinai islandesi, che navigavano nei Mari del Nord. Infatti im molti paesi nordici vi è l' usanza di mettere una scarpa fuori dalla finestra il 6 Dicembre, giorno in cui si celebra l' onomastico di San Nicola, protettore dei bambini e dei marinai.
All' inizio solo alcuni piccoli gruppi adottarono questa usanza, ed i primi dati documentati risalgono al 1930 circa. Alla metà del secolo l' usanza si era diffusa in Islanda, ma non vi erano certezze sul giorno in cui si dovevano mettere fuori le scarpe e quindi sul numero degli Yule Leds.
A questo punto gli Jólasveinar, che già tanto avevano dovuto cambiare, vedono completamente snaturata la loro natura. Il numero dei Yule Leds varia a seconda delle disponibilità economiche, così come il valore del dono che gli Elfi di Natale lasciavano ai bambini islandesi. Alla fine degli anni settanta queste discrepanze avevano snaturato la tradizionale discesa dai monti degli Jólasveinar, così per fu creata un Dipartimento all' interno del National Folk Museum, che si occupò di regolare l' usanza e renderla compatibile con l' antica tradizione.
Per far questo fu avviata una campagna di sensibilizzazione, condotta attraverso i media e nelle scuole materne, dove i genitori sono stati esortati a non avere comportamenti particolarmente stravaganti.
Per quanto riguarda il periodo antecedente il 1930, vi sono alcuni scritti e storie popolari che affermano che il Ragazzi di Natale, che dimostravano gentilezza nei confronti dei bambini per Decreto emanato nel 1746, mettevano dei piccoli doni o delle patate vecchie, negli abiti dei bambini.