La Riserva Naturale Landmannalaugar si trova nel sud dell'Islanda: si tratta di una regione montuosa nei pressi del vulcano Hekla nel sud dell'Islanda. Le magnifiche cime multicolori di riolite, le tortuose colate di lava, i laghi montani di un azzurro limpido, le piacevoli sorgenti di acqua calda, questo e molto altro ancora, è ciò che offre un’escursione nella Riserva Naturale Landmannalaugar. Una terra magica, difficile da descrivere, di una bellezza selvaggia che regala la sensazione di visitare un luogo primitivo.
La Riserva Naturale, creata nel 1979, include oltre 47 mila ettari di monti, vulcani, laghi, fiumi e zone con forte attività geotermica ricche di pozze e laghetti d’acqua termale è diventata particolarmente famosa per merito di uno dei tracciati trekking più belli del mondo, il Laugavegur trail: un unisono di colori, rosa, marrone, verde, giallo, blu, viola, nero e bianco.
Dove si trova il Landmannalaugar?
Laugavegur trail
il Bláhnjúkur e la Brennisteinsalda sono le montagne più visitate della zona, ma c'è anche un percorso di quattro giorni chiamato Laugavegur; l'itinerario si dirige verso sud e si conclude a Þórsmörk, passando tra i ghiacciai di Eyjafjallajökull e di Mýrdalsjökull per una lunghezza complessiva di circa 55 km. Il percorso del Laugavegur si estende per 55 km, suddivisi in quattro tappe, da Landmannalaugar fino a Þórsmörk. Questo trekking è un must per chi vuole esplorare la natura islandese in tutta la sua bellezza.
Il percorso di Laugavegur parte dalle sorgenti calde di Landmannalaugar e giunge alla valle glaciale di Þórsmörk, attraversando un'ampia varietà di paesaggi. Il sentiero viene normalmente completato nell'arco di 2-4 giorni, fermandosi presso i rifugi intermedi di Hraftinnusker, Álftavatn e Botnar i Emstrum.
Giunti a Þórsmörk il percorso può essere ulteriormente esteso per altri 25 chilometri fino alla località di Skógar, sostando presso il rifugio di Fimmvörðuháls.
Il Laugavegur non è alpinisticamente impegnativo, tuttavia può essere reso difficile da condizioni meteorologiche avverse.
Il percorso trekking
Genericamente si considerano queste tappe, delimitate dalla presenza di rifugi.
La tenda andrà montata all'interno del perimetro. Il tracciato è ottimamente segnalato.
- da Landmannalaugar a Hrafntinnusker. 12 km, da percorrere in 5 ore circa
470m di dislivello - da Hrafntinnusker a Álftavatn. 12 km, da percorrere in 5 ore circa
490m di dislivello - da Álftavatn a Emstrur. 16 km, da percorrere in 7 ore circa
40m di dislivello - da Emstrur a Þórsmörk. 15 km, da percorrere in 7 ore circa
300m di dislivello
Ovviamente il percorso può anche essere effettuato a rovescio.
I paesaggi incredibili che incontri sembrano usciti da un film o da un documentario, rendendo questo trekking un’avventura indimenticabile per chiunque ami la natura selvaggia e le escursioni. Se pensi di non avere abbastanza esperienza per farlo da solo, affidarti a una guida professionista è la scelta migliore. Così potrai goderti il trekking al massimo, senza preoccuparti della logistica, dell’itinerario o di eventuali imprevisti.
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Cosa troverai lungo il trekking?
Lungo il percorso ci sono sei rifugi e aree camping gestiti dal Ferðafélag Íslands (Associazione Turistica Islandese).
Ricorda che è assolutamente vietato piantare la tenda fuori dalle aree designate, dato che si tratta di riserve naturali.
Però, ogni rifugio lungo il percorso ha delle zone esterne apposite dove puoi campeggiare con la tua tenda.
Detto ciò, il Laugavegur Trail è super popolare a livello internazionale, quindi trovare posto al coperto è difficile se non prenoti con largo anticipo (mesi prima) e con l’aiuto di un tour operator. In tenda invece non ci sono grossi problemi!
Le autorità locali consigliano di percorrere il sentiero solo durante il periodo estivo di apertura dei rifugi. I rifugi sono aperti dall'ultima settimana di giugno alla prima di settembre e offrono una sistemazione essenziale (branda e uso di cucina e bagni) per la quale è necessaria la prenotazione presso gli uffici della Ferðafélag Íslands.
Ogni mese di luglio il sentiero è sede di una gara di corsa montana, l'Ultramarathon.
Chi può fare il Laugavegur Trail?
Questo trekking non è per tutti: è adatto a escursionisti esperti e richiede una buona preparazione fisica. Il trail è tosto e richiede un buon livello di esperienza.
Il terreno può essere impegnativo e imprevedibile, quindi assicurati di avere l’equipaggiamento giusto e segui sempre le indicazioni dei ranger locali o affidati a una guida professionale.
Il tempo di percorrenza dipende dalle tue scelte, ma in media, cinque giorni sono ideali per completare il trekking in quattro tappe. Alcuni atleti professionisti lo fanno in un giorno solo, ma per goderti appieno i paesaggi spettacolari, prenditi tutto il tempo necessario.
Il Momento Migliore per fare il Laugavegur Trail?
L'accesso al percorso varia ogni anno a seconda del meteo e delle condizioni della neve. In generale, il periodo migliore va dal 25 giugno al 15 settembre, ma i giorni top sono tra fine luglio e inizio agosto.
Segnaletica e Attraversamenti Fluviali
Il percorso è ben segnato e frequentato, quindi è difficile perdersi. Tuttavia, con maltempo o nebbia, soprattutto nelle prime due tappe, la situazione può complicarsi. Lungo il percorso, alcuni fiumi devono essere guadati, ma in genere non sono difficili da attraversare, a meno che non piova molto o la neve si sciolga.
La connessione mobile è instabile lungo il sentiero, ma vicino ai rifugi è generalmente buona. Ad Emstrur, per trovare segnale, devi salire su una collina nei paraggi.
Preparati a vivere un’avventura unica in Islanda!
Due le montagne più popolari per le escursioni
Bláhnjúkur è un vulcano nel sud dell'Islanda. La sua altezza è di 940 m. Il suo nome si traduce in picco blu in inglese.
Questo nome deriva dal colore blu-nero dei suoi lati. Il colore è dovuto alla cenere vulcanica e ai flussi di lava.
La montagna si trova vicino a Hekla.
Il vulcano Brennisteinsalda, alto 855 m, è invece situato nell'Islanda occidentale. Il nome significa letteralmente "onda di zolfo". Ciò è evidente dalle solfatare che ci sono ai suoi piedi, da cui proviene il vapore che si osserva da lontano.
Se invece si amano le passeggiate a cavallo
l’intera vallata offre diversi itinerari per questo tipo di escursioni. In questa zona si trova anche il vulcano di Hekla, uno dei più attivi e potenti dell’Islanda. Il suo nome significa “incappucciato” e deriva dal fatto che la cima è quasi sempre coperta da nubi. L’area è aperta ai turisti solo durante l’estate, da Giugno a Settembre, periodo in cui è attivo un attrezzato centro assistenza, una sorta di rifugio facilmente raggiungibile da Hella tramite la pista F26 o con uno dei pullman turistici di linea che collegano la Riserva Naturale Landmannalaugar con il resto dell’Islanda.
L'area è una popolare destinazione turistica per la presenza di interessanti formazioni geologiche, come le montagne multicolore di riolite, ampie distese di lava e sorgenti di acqua calda. E’ anche un ottimo punto di partenza per le escursioni di qualche giorno verso gli altopiani d'Islanda.
Landmannalaugar offre una grande piscina naturale, non lontano da Seljavellir, di acqua calda, raggiungibile esclusivamente attraverso i sentieri escursionistici del parco (altrimenti richiede un accesso a 4 ruote motrici). Attenzione che l'hot pot è sin troppo popolare - oltre 100.000 visitatori all'anno