Si può trovare il primo riferimento a questa antica fattoria nelle testimonianze letterarie del 15° secolo.
Fu trasformata in un museo nel 1957, e comprende case ed edifici che testimoniano la vita in Islanda nei tempi passati, inclusa una chiesa ricoperta di piote d'erba, datata 1842.
L'attuale collezione di 27 case mostra i tipi di arredamento dei vari periodi in cui la fattoria fu abitata ed un gran numero di oggetti e macchinari risalenti agli scorsi due secoli.
La proprietà del museo è divisa in 5 aree: la piazza, il villaggio, il porto, la campagna e l'area dei trasporti.
Sulla piazza si possono visitare case signorili dalla struttura in legno risalenti alla fine del 19° secolo, inizi del 20° secolo. Alcune sono su due piani, mentre altre, ad un solo piano, hanno dei ripidi tetti.
All'interno di queste case si possono vedere grandi soffitte.
Questo tipo di abitazioni erano riservate ai servitori e ai commercianti e utilizzate sia come magazzini che come abitazioni.
Nel villaggio ci sono poi della case più piccole costruite nel 19° secolo, che erano abitate dagli artigiani e da altre persone che all'epoca venivano chiamate "residenti senza terra".
"Dillons House" è l'unica, fra queste, ad essere appartenuta ad una famiglia d'alto rango, essendo stata costruita da un nobile inglese.
Nell'area del porto i visitatori possono vedere i magazzini, le barche ed altri oggetti utilizzati per la navigazione e la pesca.
L'area della campagna consiste di costruzioni originali di proprietà della fattoria, chiamata Arbaer, quali la chiesa, la sagrestia e l'officina.
E infine c'è la sezione dei trasporti nella sala macchine. Qui si può vedere, fra gli altri macchinari, Pioner, una delle due locomotive mai usate in Islanda.
Durante l'estate, presso l'Arbaer Museum, sono organizzate particolari iniziative e, generalmente, sono presenti sul posto tre o quattro anziani cittadini che nel pomeriggio lavorano nel museo, dando dimostrazione ai turisti di quali erano le antiche tecniche di lavoro usate nei tempi antichi, come ad esempio falciare ed esporre al sole il fieno, lavorare la lana e realizzare oggetti a mano.
Tutte le domeniche pomeriggio, durante l'estate, c'è anche uno speciale programma d'intrattenimento.
I visitatori possono gustare dolci islandesi, preparati secondo le antiche ricette, nel ristorante vecchio stile Dillon.
Indirizzo: Arbaer Museum Kistuhyl 4, 110 Reykjavík
Apertura: dal 1 GiugnoJune al 31 Agosto August 31st 10.00-17.00
dal 1 Settembre al 31 Maggio solo visite guidate
tutti i giorni alle ore 13.00 o su appuntamento.
Info: www.minjasafnreykjavikur.is