13 NOTTI IN ISLANDA, NOLO AUTO E ALBERGO

1° giorno: (in aereo) Keflavik (in auto) Reykjavik (50km)
Arrivo all'aeroporto internazionale di Keflavik, disbrigo delle formalità di ingresso, ritiro del veicolo in aeroporto presso il terminal degli arrivi al banco del noleggiatore e partenza per Reykjavik. Lungo la strada (se l'orario di arrivo lo consente) è possibile prevedere una sosta alla Laguna Blu, stazione termale nota in tutto il mondo per le qualità terapeutiche delle sue acque ricche di sali minerali. Proseguimento verso la capitale, sistemazione in albergo e pernottamento.

2° giorno: Reykjavik (in auto) Snaefelsness (...km)
Prima colazione in hotel. Itinerario lungo il " Golden Circle ", circuito che permette di visitare le principali bellezze naturali islandesi: il Parco Nazionale di Thingvellir, sede del più antico parlamento islandese e luogo dove si ammira l' imponente faglia tettonica che divide il continente Europeo da quello Nord Americano; la Cascata di Gullfoss, tra le più scenografiche del Paese che si getta con un salto di 35 metri nel canyon del Hvità; la zona geotermica di Geysir, dove il geysir Strokkur erutta ad intermittenza impressionanti colonne d'acqua bollente.
Proseguimentopercorrendo la Ring Road lungo la costa occidentale attraversando quelle che sono le regioni più popolate dell'isola e che videro i primi insediamenti. Lungo questa regione consigliamo una visita a Deildartunguhver, la sorgente termale più potente d'Europa ed il villaggio di Reykholt, dove visse il poeta, il legislatore e lo storico Snorri Sturluson (1224–1241) autore di numerose Saghe, ancora oggi di inestimabile valore per la conservazione della lingua e della mitologia norrena. Nelle vicinanze si trovano due splendide cascate, Hraunfossar e Barnafoss. Proseguimento ed arrivo alla penisola di Snæfellsnes, il vulcano porta di accesso del romanzo di Jules Verne "Viaggio al centro della Terra". Oltre all'impareggiabile bellezza del vulcano e del ghiacciaio Snæfellsjökull sulla sua cima, sono molte le località da visitare nell'area. La scogliera di Gerduberg, la spiaggia di Ytri-Tunga (ottimo punto di osservazione delle foche), il villaggio di Arnastapi (da dove raggiungere l'arco di Gatklettur), la spiaggia di ciottoli neri di Djúpalónssandur, la grotta di lava di Vatnshellir o la montagnadi Kirkjufell (forse la più fotografata d'Islanda e nota per la serie Trono di Spade). Arrivo nella struttura di pernottamento.

Escursioni facoltative
Snorkeling a Silfra (Þingvellir)
Escursione in motoslitta sul ghiacciaio Lanjokull (Gullfoss)

3° giorno: Snaefelsness (in auto) Patreksfjörður/Látrabjarg (95km)
Prima colazione in hotel e partenza. La giornata è dedicata al raggiungimento della penisola dei Fiordi Occidentali, l'area più isolata dell'intero territorio, e per questo la più selvaggia e solitamente meno visitata. Si comincia la mattina con un traghetto che ci condurrà da Stikkisholmur a Brjánslækur attraversando il fiordo e passando per l'isola di Flatey. Uno specchio di mare che potrebbe regalare avvistamenti di balene e foche che abitualmente circolano in queste acque. Una volta sbarcati si raggiunge la località di Patreksfjörður, ultima cittadina islandese nell'estremità nord ovest del paese. Arrivo nella struttura di pernottamento.

4° giorno: Patreksfjörður (in auto) Isafjordur (150km)
Prima colazione in hotel e partenza. Questa giornata è dedicata alla visita del versante ovest della regione dei Fiordi Occidentali e dei suoi aspri panorami. Da piccolo villaggio a piccolo villaggio arrivo nella struttura dove è previsto il pernottamento. La cittadina di Isafjordur, il principale centro abitato dell'intera regione. Arrivo nella struttura di pernottamento.

5° giorno: Isafjordur (in auto) Hvammstangi (366km)
Prima colazione in hotel e partenza. La giornata è dedicata all'attraversamento di questa landa che definire desolata è il minimo. Il percorso si snoda prima lungo i fiordi in un lunghissimo percorso a zig zag lungo la costa per poi lasciarsi sulla sinistra l'area naturale dello Hornstrandir. Quest'ultima è una regione particolarmente aspra e battuta dai venti ma dove le scogliere sono considerate tra le più affascinanti, alte e ricche di uccelli del paese. Nel caso voleste raggiungere l'estremo lembo a nord ovest (l'Hornstradir Nature Reserve) sarà necessario cominciare la propria giornata molto presto dato che per gli ultimi tratti l'unico modo di procedere è a piedi. Proseguimento dell'itinerario e uscita dalla penisola dei Fiordi Nord Orientali fino a raggiungere il villaggio di Hvammstangi dove è previsto il pernottamento.

6° giorno: Hvammstangi (in auto) Akureyri/Eyjafjördur (200km)
Prima colazione in hotel e partenza. Attraversamento delle pianure del Nordurland occidentale, famose per le aspre praterie e gli allevamenti dei migliori capi della razza equina islandese. Arrivo nella regione di Skagafjördur, famosa per l' allevamento di cavalli, e del fiordo di Hrutafjördur. Lungo il percorso si suggerisce la sosta al museo di Glaumbaer, dove sono ricreati gli ambienti rurali islandesi del XIX secolo. Proseguimento ed arrivo ad Akureyri, la capitale del nord del paese e seconda città per numero di abitanti. Visita della cittadina e delle sue piccole attrattive tra cui il bel giardino botanico (il più settentrionale del mondo). Arrivo nella struttura di pernottamento.

Escursione facoltativa
Whale watching da Akureyri

7° giorno: Akureyri (in auto) Mývatn (200km)
Prima colazione in hotel e proseguimento verso est facendo prima una sosta alla cascata di Godafoss (una delle cascate più spettacolari) ed arrivando nell'area del lago Mývatn che sarà la base per le visite dei giorni successivi nel nord del paese. Visita lungo la suggestiva area lacustre nota per il paesaggio e i piccoli pseudo crateri che spuntano dalla superfice dell'acqua. Da non scartare l'opportunità di un bel bagno rigenerante presso le terme dei Myvatn Nature Bath. Arrivo nella struttura di pernottamento.

8° giorno: Mývatn (o Husavik) (200km)
Possibile programmare una escursione di Whale Watching a Husavik o alla visita del suo museo dedicato alla balena o proseguire per l'estremo nord dell'isola fino a visitare il parco naturale di Ásbyrgi, il Rifugio degli Dei, un gran canyon a forma di cavallo veramente suggestivo o raggiungere Þórshöfn, il piccolo villaggio centro amministrativo della regione. Nel rientro visita alle cascate di Hafragilsfoss, Dettifoss e Selfoss, tre delle principali valvole di sfogo dell'acqua che si scoglie dall'enorme ghiacciaio del Vatnajokull. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio.

Escursione facoltativa
Whale watching da Husavik

9° giorno: Mývatn (in auto) Egilsstadir (180km)
Prima colazione in hotel. Proseguimento dell'itinerario attraverso l'altopiano desertico di Möðrudalsöræfi, caratterizzato dai paesaggi lunari e aree geotermiche fino al passo di Vegaskarð. Arrivo ad Egilstadir, la prima cittadina per abitanti nella costa orientale. Arrivo nella struttura per il pernottamento. Per chi ha noleggiato un mezzo 4x4 (min cat. F o 5.0) sarà possibile affrontare due itinerari dell'interno alla volta di due gioielli naturali. La Caldera di Askja (+90km) o l'area di Sigurdarskali (+90km). Queste due località, sebbene relativamente vicine l'una all'altra, sono raramente raggiungibili insieme dato che l'area presenta fiumi e torrenti invalicabili, generati dalla potenza di scioglimento del ghiacciaio Vatnajokull.

10° giorno: Egilsstadir (in auto) Hofn (255km)
Prima colazione in hotel e proseguimento lungo i Fiordi Orientali che presentano un paesaggio magnifico di lunghi e stretti fiordi a picco sull’oceano e vette frastagliate. Si tratta inoltre dello zoccolo più antico dell’isola, plasmato per milioni di anni dalle lingue glaciali, con vene minerarie magmatiche risalenti a molti milioni di anni fa, che un tempo si trovavano a una profondità superiore ai tre chilometri! Tra le formazioni minerarie da ricordare vi sono i bellissimi zeoliti, rinvenibili nelle spiagge della regione.
Nella regione dell’Est si trovano molti porti e attracchi naturali, nei quali alla fine del 19° secolo si formarono centri abitati di una certa importanza, ancora oggi molto attivi. Si tratta di villaggi di pescatori che affascinano il turista e lo immergono nel passato. I musei della zona espongono memorie della Seconda Guerra Mondiale, dei pescatori francesi, di arte popolare e di artisti di ogni sorta. Altre collezioni si incentrano sulla natura, i bellissimi minerali della regione e la renna, che qui ha il suo habitat naturale. Arrivo nella struttura prevista per il pernottamento.

11° giorno: Hofn (in auto) Vik/Kirkjubaejarklaustur (200km)
Prima colazione in hotel. Hofn è il luogo ideale dal quale fare un escursione guidata sul più grande ghiacciaio d'europa, il Vatnajokull, magari per la mattinata. Ma il tempo forse oggi non vi basterà per la gran parte di possibilità e visita di regioni magnifiche come la laguna di Jokulsarlon (dove è possibile navigare tra gli iceberg che si staccano dal ghiacciaio) o il Parco di Skaftafell dal quale partono numerosi itinerari escursionistici tra le aree naturali più belle del paese. Arrivo nella struttura per il pernottamento.

Escursioni facoltative
Escursione con anfibio nella Laguna glaciale di Jokulsarlon
Escursione con gommone nella Laguna glaciale di Jokulsarlon

12° giorno: Vik/Kirkjubaejarklaustur (in auto) Selfoss (o Hveragerdi) (130km)
Prima colazione in hotel. Proseguimento verso ovest lungo la costa meridionale dove avrete la possibilità di visitare parecchie aree di interesse naturale come le cascate di Seljalandsfoss e Skógafoss (forse la più fotografata per il suo abituale gran arcobaleno), le interessanti aree museali di Skogar, la spiaggia di Reynisfjara con le sue imponenti colonne di basalto. Arrivo a Hvolsvollur dove si consiglia di visitare il bel Lava Centre dove sono attive delle interessanti installazioni per la conoscenza dei fenomeni vulcanici islandesi. Proseguimento per raggiungere la struttura per il pernottamento nella zona di Selfoss.
Per chi ha noleggiato un 4x4 (minimo cat. F o 5.0) è suggerita una visita a Landmannalaugar (250km). La distanza del percorso sarà sicuramente compensata dalla bellezza della località. Un area geotermica circondata da montagne di riolite dai mille colori.

Escursioni facoltative
Blu Ice Glacier hiking Solheimajokull (Vik)
Escursione in motoslitta sul ghiacciaio Myrdalsjokull (Vik)
Le Grotte di Ghiaccio del vulcano Katla (Vik)

13° giorno: Selfoss (in auto) Reykjavik (185km)
Prima colazione in hotel. Proseguimento verso il villaggio di Hveragerdi, una delle poche comunità al mondo che si trova direttamente sopra un'area geotermica attiva. Hveragerdi è spesso chiamata 'il villaggio dei fiori' per la grande quantità di serre che vengono riscaldate con acqua calda dalle sorgenti vicine. Continua lungo la costa, con le sue onde marine mozzafiato e proseguimento verso la penisola di Reykjanes per visitare le sue particolari aree geotermiche (approfittando magari di una sosta all'area termale della Laguna Blu, dove puoi godere di un bagno rilassante) ed i sui villaggi di pescatori come Grindavik. Arrivo a Reykjavik e sistemazione per il pernottamento.

Escursione facoltativa
Whale watching da Reykjavik
Sky Lagoon Pure entrance

14° giorno: Reykjavik (in auto) Keflavik (in aereo) (50km)
Prima colazione in hotel e rilascio delle camere. A seconda dell'orario del volo e della scadenza del noleggio auto trasferimento in aeroporto in tempo utile per la riconsegna del mezzo di trasporto ed il disbrigo delle formalità doganali di imbarco sui voli diretti in Italia.

nb. Le distanze chilometriche indicate nell’itinerario si riferiscono alle distanze minime stradali esistenti tra i punti elencati di inizio e fine giornata. Tuttavia le moltissime ore di luce a disposizione e gli innumerevoli punti di interesse dell’isola fanno si che le distanze effettive percorse nella giornata potrebbero essere notevolmente superiori.
Possibile aggiungere notte aggiuntiva pre e post tour a Reykjavik

Per camera
Camere Cat. Budget nd Eur
Camere Cat. Comfort 300 Eur
Camere Cat. Superior 455 Eur