A partire dal 21 gennaio 2021, le autorità islandesi rilasceranno "certificati di vaccinazione COVID-19" a tutti i cittadini islandesi che riceveranno la seconda iniezione di vaccino contro il virus. L'Islanda diventa così il primo paese nell'area Schengen ad avviare la pratica di rilasciare questi documenti alle persone vaccinate contro COVID-19, riferisce SchengenVisaInfo.com.
La decisione è stata resa nota dal Ministero della Salute, che nel contempo ha spiegato che l'Ufficio del Direttore Sanitario della Salute sta lavorando a una soluzione elettronica che consenta alle persone di ottenere un certificato di vaccinazione online con l'obiettivo di facilitare la circolazione delle persone tra i paesi in modo
In questo modo le persone potranno presentare un certificato di vaccino alla frontiera per essere esentate dalle misure di controllo della malattia COVID-19 in conformità con le norme del paese interessato. I certificati saranno sostanziali e conformi agli standard europei esistenti e alle norme internazionali sui certificati di vaccinazione.
L'Islanda ha anche deciso di riconoscere tutti i "certificati di vaccinazione COVID-19" che saranno presto rilasciati da uno qualsiasi dei paesi SEE / EFTA.
I viaggiatori che raggiungono i punti di ingresso dell'Islanda e sono in possesso di un documento che dimostra che sono stati vaccinati in uno di questi paesi saranno esentati dalle misure ufficiali di controllo delle frontiere e quindi non sono obbligati a passare attraverso le procedure di controllo delle frontiere.
Circa dieci mesi fa, SchengenVisaInfo.com aveva avvertito che una volta approvato e disponibile un vaccino contro il Coronavirus, l'UE lo avrebbe reso un requisito per consentire i viaggi in tutto il suo territorio. L'informazione era stata confermata da un funzionario dell'UE, che aveva anche notato che sarebbe stata richiesta la prova della vaccinazione anche per richiedere un visto per uno qualsiasi dei paesi Schengen / UE.
Ora, un numero crescente di Stati membri dell'Unione europea e dell'area Schengen ha annunciato i propri piani per il rilascio di tali certificati ai propri cittadini, comprese Spagna e Danimarca, procedendo alla rimozione delle restrizioni di viaggio per coloro che detengono la prova di essere stati vaccinati.
Un "certificato di vaccinazione comune" potrebbe comunque a breve essere introdotto dalla Commissione dell'UE.
Questo è stato richiesto direttamente dall'OM greco Kyriakos Mitsotakis che ha inviato una lettera al presidente della Commissione Ursula von der Leyen, esortandola ad avviare l'istituzione di tale documento in per facilitare gli spostamenti tra il blocco Europeo. All'inizio di dicembre 2020, già Cipro aveva annunciato che entro marzo 2021 le sue autorità di frontiera avrebbero permesso l'ingresso a chiunque potesse dimostrare di essere stato vaccinato, oltre ai normali requisiti di ingresso (passaporti, visti, ecc.).