Situata ad un paio d'ore a nord della capitale, Reykjavik, si trova la penisola di Snaefellsnes nell’ovest dell’isola islandese. Spesso definita "l'Islanda in miniatura" perché la maggior parte delle bellezze naturali del paese possono essere ritrovate anche in quest’area geografica, come le sorgenti termali, le grotte laviche, le cascate, i fiordi, le vallate e i promontori glaciali. È un'ottima meta per quei viaggiatori che non possono impiegare una settimana e percorrere l'intera Ring Road intorno all'isola.
Snaefellsnes è caratterizzata da un paesaggio suggestivo, disseminato qua e là di pittoreschi villaggi di pescatori circondati da una natura selvaggia e incontaminata, una lunga lingua di terra tutta da esplorare, capace di regalare scorci indimenticabili e un viaggio fuori dal comune.
In un itinerario di viaggio in auto, la cittadina di Borgarnes è un ottimo posto dove fermarsi dopo aver lasciato Reykjavik e prima di dirigersi a nord verso Snaefellsnes. Borgarnes è un facile viaggio di 70 chilometri da Reykjavik e ci si impiega circa un'ora. Per arrivarci bisogna attraversare il secondo ponte più grande in Islanda. La città è oggi sede di due musei, il Settlement Center e il Center for Puppet Arts. Se viaggi con bambini, il parco giochi della cittadina è un ottimo posto dove trascorrere del tempo in relax con la famiglia.
Il vulcano Snæffels
Tra le attrazioni da non perdere nella penisola Snæfellsnes, c’è il vulcano Snæffels, famoso per essere stato menzionato da Jules Verne in “Viaggio al Centro della Terra”, e chiamato da qualcuno “La Porta dell’Inferno”. Si tratta di un vulcano la cui sommità è stata divelta da una violentissima esplosione in tempi remoti e che ora è ricoperta dal maestoso ghiacciaio di Snaefellsjokull.
Visibile in lontananza dalla capitale Reykjavik durante le giornate più limpide, il ghiacciaio vulcanico raggiunge il massimo della suggestione al tramonto, quando la sua silhouette è circondata da una tonalità color rosa-pesca. Sebbene sia più piccolo di dimensioni rispetto ad altri ghiacciai dell’isola, lo Snaefellsjokull è sicuramente quello più popolare e misterioso. Se si vuole salire sul ghiacciaio bisogna prenotare una visita guidata, in quanto le strade che salgono richiedono un ottimo 4x4 e non è permesso andare sul ghiacciaio senza una guida. Comunque anche se non avrete modo di visitarlo il vulcano sarà un compagno costante durante il viaggio nella penisola, uno sfondo onnipresente alla maggior parte dei luoghi che si visiteranno a Snaefellsnes.
Snæfellsjökull National Park
Attorno al vulcano che ne fa parte si trova lo Snæfellsjökull National Park, parco naturale istituito nel 2001. Lo scopo del parco è quello di proteggere e conservare il paesaggio unico della zona, la flora e la fauna autoctone, nonché importanti reperti storici. I confini del parco si estendono dalla costa fino alla punta del vulcano Snæfellsjökull che raggiunge i 1.446 m sul livello del mare.
Offre paesaggi belli e diversi con una costa con spettacolari formazioni rocciose ad Arnarstapi, spiagge nere e dorate e scogliere di uccelli, campi di lava ricoperti di muschio e numerosi crateri vulcanici dalla forma meravigliosa e grotte di tubi di lava. Inoltre è ricco di reperti storici legati alla cultura medievale dei pescatori. Il parco è aperto tutto l'anno e il centro visitatori che si trova a Malarrif ha un'interessante mostra naturalistica.
La montagna di Kirkjufell e la cascata di Kirkjufellsfoss
Al di fuori del Parco nazionale di Snæfellsjökull, il sito geologico più significativo che troverai sulla penisola è il monte Kirkjufell, luogo tra i più fotografati d'Islanda e reso ultimamente ancora più celebre dalle riprese della popolare serie The Game of Thrones.
Kirkjufell ha molte facce e la montagna sembra completamente diversa da ogni lato. Puoi scalare Kirkjufell in circa 1,5-2 ore, ma è considerato piuttosto pericoloso, comporta alcune salite su corda e non dovrebbe essere fatto quando è bagnato. Se vuoi scalare il Kirkjufell, assicurati di essere estremamente ben preparato ed è meglio farlo con una guida locale.
L'attrazione di Kirkjufell non è solo la montagna stessa. Sotto la montagna c'è una bellissima cascata, chiamata Kirkjufellsfoss. È possibile camminare fino alla cascata e vederla da tutti i lati. Da questo punto si ha anche una vista straordinaria sulla montagna che si protende verso il cielo. Questo scenario spettacolare è anche uno dei siti più popolari dell'Islanda in inverno per assistere all'aurora boreale.
Kirkjufell si trova a breve distanza dal villaggio di pescatori di Grundarfjörður, che è il luogo perfetto per mangiare qualcosa e fare rifornimento dopo una giornata all'aria aperta.
Scogliere di Arnarstapi
Un altro posto da non perdere nella penisola di Snaefellsnes sono le bellissime scogliere vicino ad Arnarstapi, nello Snæfellsnes meridionale.
Punti particolari da segnalare tra le innumerevoli formazioni rocciose lungo la costa sono lo Stone Bridge, le rocce di Gatklettur, il Cliff Viewpoint. Tra i monumenti locali da visitare ci sono la statua di Bárður Snæfellsás, una gigantesca figura di pietra dello spirito guardiano Bárður e quella che rende omaggio a Jules Verne.
Gola di Rauðfeldsgjá
Il canyon di Rauðfeldsgjá è una formazione naturale alta e strettasituata sul lato orientale del monte Botnsfjall, proprio vicino alla frazione di Arnarstapi e facilmente raggiungibile dalla strada e con un parcheggio a pochi passi dalla stretta apertura.
La gola, originariamente poco conosciuta e segreta, ha mostrato con il tempo la sua bellezza a turisti e viaggiatori ed è diventata una tappa obbligata per i cuori avventurosi che esplorano la penisola di Snæfellsnes. Si consiglia di indossare calzature e indumenti impermeabili per proteggersi dal percorso scivoloso e bagnato e dal continuo gocciolamento delle pareti.
Londrangar View Point
Se stai guidando lungo la penisola di Snaefellsnes e stai cercando un punto per fare una sosta, Londrangar View Point è il posto da non perdere per ammirare le imponenti formazioni rocciose di Londrangar. Queste scogliere di basalto sono tra le tante meraviglie geologiche dell'Islanda.
Resti di un cratere, che è stato eroso dal mare fino alla sua forma attuale contraddistina da due alti faraglioni, uno dei quali è alto 75 m, che assomiglia a quella di un castello da cui il soprannome "il castello roccioso". Su queste scogliere nidificano pulcinelle di mare e fulmari.
Come hai avuto modo di leggere la penisola di snæfellsnes ha molto da offrire al visitatore. Ovviamente quelli citati sono solo alcuni dei posti che meritano di essere segnalati. La penisola di Snaefellsnes è uno dei posti più belli da vedere ed esplorare in Islanda con splendide montagne, cime vulcaniche, innumerevoli cascate, spiagge di sabbia nera e dorata, scogliere e fari sul mare, infiniti campi di lava e stravaganti paesini: una versione in miniatura dell'Islanda. Quindi puoi pensare di prenderla in considerazione come un'opzione di partenza per programmare il tuo primo viaggio in Islanda.